Il 1° maggio del 1994 moriva Ayrton Senna: il momento prima dello schianto a Imola
Politica mercoledì 15 febbraio 2017 ore 12:25
"Chiedono qualcosa assolutamente contro la legge"
Così Casapound Grosseto risponde alle undici associazioni che hanno interpellato prefetto e questore per bloccare l'apertura della nuova sede
GROSSETO — L'avvicinarsi dell'inaugurazione della sede sede di Casapound a Grosseto è scandito dalle polemiche, tanto che 11 associazioni hanno chiesto al prefetto e al questore di bloccare l'apertura.
"Ci aspettavamo le reazioni di alcune associazioni a causa di quell’effetto che esse esistono per il solo fatto che esistiamo noi. - si legge in una nota diffusa da Casapound - Scrivono chiedendo qualcosa assolutamente contra legem, ben sapendo in anticipo quale sarà la risposta che gli verrà data da quegli organi che devono agire nel rispetto dell’imparzialità e garantendo la piena e totale libertà di espressione ad ogni cittadino di questo paese, proprio in ottemperanza a quanto sancito dalla Costituzione Italiana".
Casapound tende a precisare che la sua esistenza non mira alla ricostruzione del Partito Nazionale Fascista e rispedisce al mittente le accuse.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
