Cronaca venerdì 14 febbraio 2025 ore 18:50
Maltempo tra pioggia record, frane e allagamenti

Oltre 80 persone sono state soccorse dai vigili del fuoco. Strade chiuse o sbarrate da frane e detriti. Giani: "Subito stato di emergenza per l'Elba"
ELBA E MAREMMA — Intrappolata nell'abitacolo della sua auto bloccata dall'allagamento: nella serata di ieri una giovane donna è stata salvata dai vigili del fuoco in località La Parrina, nel territorio comunale di Orbetello dove l'acqua ha invaso la strada.
Non è stato che uno degli interventi di soccorso che hanno visto impegnati i vigili del fuoco fra Arcipelago Toscano e Maremma. All'Elba sono state soccorse o evacuate 80 persone, e ad esse si sono aggiunte quelle sottratte agli allagamenti sulla costa grossetana.
Tornando a Orbetello, infatti, ad Albinia una persona disabile è stata soccorsa nella sua abitazione perché impossibilitata ad accedere ai piani superiori mentre quelli più bassi si erano allagati. Proprio ad Orbetello, nella notte tra il 12 e il 13 Febbraio sono caduti oltre 109 millimetri di pioggia in poche ore. Per affrontare l'emergenza legata al maltempo, l'amministrazione comunale ha predisposto lo stanziamento di 80mila euro e l’apertura del Centro operativo comuale (Coc).
Oltre alle persone, le cose: allagamenti hanno interessato piani terra degli edifici e scantinati, oltre a una ventina di poderi ad Albinia per un'estensione di 400 ettari circa di superficie agricola.
Molti gli alberi pericolanti e le strade chiuse perché invase dall'acqua o sbarrate dalle frane. Fra queste, una ha interrotto la viabilità sulla strada panoramica a Cala Grande, nel territorio comunale di Monte Argentario.
Chiuse all'Elba la via del Volterraio e la Provinciale di Bagnaia, interessate da frane e detriti in carreggiata. Chiuso l'accesso al monte Perone.
Il maltempo ha provocato danni anche alla linea ferroviaria Pisa-Roma, nel tratto di confine tra Maremma e Lazio: ritardi anche di oltre due ore.
Pioggia da record, gli effetti sui fossi e canali
Sulla Toscana del sud si è rovesciato un quantitativo record di pioggia: in meno di 4 ore (fra le 21,30 di ieri sera e l'una di notte) il Consorzio di bonifica 6 ha quantificato 133 millimetri di pioggia, abbattutasi su suoli già zuppi d'acqua per via delle precipitazioni delle ore precedenti per un totale di oltre 210 millimetri in 24 ore.
I corsi d'acqua si sono gonfiati in conseguenza, rendendo necessaria l'attivazione delle idrovore di Torre Saline e del Guinzone più un'altra mobile. Molti i fossi tracimati, con criticità specialmente sui canali 4 e 16 e sul raccordo col 5.
Essendo stata localizzata, la bomba d'acqua ha invece risparmiato l'Albegna, mentre il reticolo minore non è riuscito a garantire il deflusso di tutta l'acqua caduta in così poco tempo.
Coldiretti stima centinaia di ettari di campi allagati nella zona tra Albinia, Orbetello e Capalbio, dove le precipitazioni intense hanno fatto esondare canali e fossi poderali trascinando acqua e fango sui terreni coltivati a cereali ed ortaggi e fin dentro magazzini e piani bassi delle abitazioni.
Per quanto riguarda l'Isola d'Elba, dopo il nubifragio che ha colpito i comuni di Portoferraio e Marciana, il presidente della Regione Eugenio Giani ha annunciato che “Verrà a breve emanata un’ordinanza con la dichiarazione di emergenza e calamità naturale regionale e richiesta al governo di analogo provvedimento a livello nazionale per l’Isola d’Elba, segnatamente riguardo il comune di Portoferraio e tutti gli altri comuni nei quali verificheremo l’esistenza dei presupposti per estendere immediatamente le misure emergenziali”.
Frane e allagamenti nella Toscana centrale
L'ondata di maltempo si è abbattuta con precipitazioni intense anche sulle province di Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato e Firenze.
Nel Fiorentino, a Signa, una frana ha imposto la chiusura della strada che porta al borgo di Artimino, comunque raggiungibile percorrendo la strada di Poggio alla Malva. Allagamenti, frane e disagi anche nell'Empolese dove vengono monitorati i livelli dei torrenti Vincio e Vinciarello a Cerreto Guidi. Alcuni allagamenti si sono registrati nei territori di Vinci, Empoli e Fucecchio, dove il maltempo ha danneggiato il Teatro Pacini.
A Prato, i problemi causati dal maltempo durante la notte riguardano alcune strade allagate nella zona di Prato Sud (Rugea, Giramonte, Miccine, Leone, Caserane, Valdingole e Fossetto). Chiuse le piste ciclabili a livello di sponda sul Bisenzio.
Nel Pistoiese movimenti franosi hanno portato alla chiusura della Sp9 dal chilometro 6+500 nel Comune di Serravalle Pistoiese al chilometro 12+700 nel Comune di Lamporecchio.
Ad Arezzo dopo la pioggia è arrivata la grandine che ha imbiancato strade e piazze, mentre sui rilievi appenninici è tornata la neve.
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