Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:GROSSETO17°  QuiNews.net
Qui News grosseto, Cronaca, Sport, Notizie Locali grosseto
giovedì 18 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Gilda Sportiello, deputata 5stelle alla Camera: «Ho abortito e non me ne vergogno»

Attualità venerdì 30 giugno 2017 ore 13:00

"Cannicci, black out del sistema Toscana"

Sopralluogo all'impianto di Cannicci dopo l'incendio. Giovanni Donzelli (Fdi): "Sorveglianza inadeguata, presenti materiali già trattati"



GROSSETO — "Azzerare il sistema di gestione di rifiuti concepito dalla sinistra in Toscana, creato per far guadagnare le cooperative piuttosto che per garantire i servizi ai cittadini. L'incendio occorso in questi giorni alla discarica di Cannicci è l'ennesimo esempio lampante di un black out totale che, senza una vera rivoluzione, continuerà a provocare danni e disagi alla popolazione". 

E' quanto ha sottolineato Fratelli d'Italia in un sopralluogo che si è svolto oggi alla discarica di Cannicci, nel Comune di Civitella Paganico (Grosseto) e al quale hanno partecipato, fra gli altri, il capogruppo in Consiglio regionale Giovanni Donzelli, il portavoce provinciale Fabrizio Rossi e il consigliere provinciale con delega all'ambiente Bruno Ceccherini. Gli esponenti di Fratelli d'Italia durante il sopralluogo hanno incontrato anche il sindaco di Civitella Paganico Alessandra Biondi e l'amministratore delegato della società di gestione Jacopo Giannuzzi Savelli.

"L'incendio è un chiaro segnale di allarme e di pericolo per il territorio - hanno sottolineato gli esponenti di Fratelli d'Italia - il timore è che possa essere in atto una guerra per il dominio della gestione del business e che sulla pelle dei cittadini siano ricadute le conseguenze dei fallimenti dei soggetti che sostengono Sei Toscana, dello sgretolamento del sistema economico e finanziario di copertura e delle vicende che hanno condotto al commissariamento del consorzio. Un sistema che talvolta rende gli stessi amministratori impotenti. Non spetta a noi spiegare le modalità del rogo, abbiamo fiducia nella Magistratura e nel suo lavoro, ma oggi abbiamo avuto la conferma che oltre a non esistere nell'impianto un vero sistema di videosorveglianza che metta possa far escludere azioni criminose: a Cannicci c'era il combustibile solido secondario (css), rifiuti che è assurdo conferire in discarica perché già trattati con costi importanti fatti ricadere sui cittadini. Da parte nostra vigileremo affinché i costi derivanti dall'emergenza rifiuti non ricadano sulla collettività - concludono - la Regione Toscana non si sottragga dalle proprie responsabilità sia nell'accertamento dei fatti che nel dare garanzia della tutela dei cittadini per il presente e per il futuro".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'obiettivo è rendere gli alloggi Erp inutilizzati di nuovo assegnabili, rimettendo a disposizione di chi è in attesa circa 500 abitazioni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alberto Arturo Vergani

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Cultura