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Attualità martedì 06 febbraio 2024 ore 19:30

Aste elettriche, la mappa dei nuovi gestori in Toscana

Da Luglio inizierà il Servizio a tutele graduali: ecco chi si è aggiudicato la gestione dei clienti domestici non vulnerabili nelle varie province

TOSCANA — Sono Hera, Illumia ed Edison Energia le compagnie che in Toscana si sono aggiudicate le aste elettriche e che dal primo Luglio 2024, quando terminerà il mercato tutelato e inizierà il Servizio a tutele graduali, gestiranno il servizio per i clienti domestici non vulnerabili che non abbiano scelto autonomamente un gestore nel mercato libero.

A rendere noti i risultati delle aste elettriche zona per zona in tutta Italia è Arera, l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente.

Ecco la mappa dei futuri gestori in Toscana provincia per provincia:

Arezzo (Area Centro 3): Hera - prezzo c€/POD/anno: -2.134,21
Firenze (Area Centro 2): Illumia - prezzo c€/POD/anno: -6.502,01
Grosseto (Area Sud 3): Edison Energia - prezzo c€/POD/anno: -20.025,00
Livorno (Area Sud 3): Edison Energia - prezzo c€/POD/anno: -20.025,00
Lucca (Area Nord 6): Hera - prezzo c€/POD/anno: -6.534,21
Massa-Carrara (Area Nord 6): Hera - prezzo c€/POD/anno: -6.534,21
Pisa (Area Sud 3): Edison Energia - prezzo c€/POD/anno: -20.025,00
Pistoia (Area Sud 3): Edison Energia - prezzo c€/POD/anno: -20.025,00
Prato (Area Sud 3): Edison Energia - prezzo c€/POD/anno: -20.025,00
Siena (Area Sud 3): Edison Energia - prezzo c€/POD/anno: -20.025,00

Il Servizio a tutele graduali, rammenta Arera, riguarderà tutti i clienti domestici non vulnerabili che a Luglio 2024 non avranno un fornitore di energia elettrica sul mercato libero.

Le condizioni contrattuali del Servizio a tutele graduali corrispondono a quelle delle offerte a Prezzo libero a condizioni equiparate di tutela (Placet). Le fatture sono bimestrali, con modalità di pagamento in domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino.

Al cliente non viene richiesta alcuna garanzia in caso di pagamento tramite domiciliazione, mentre negli altri casi nella prima bolletta figurerà un addebito del deposito cauzionale pari a 11,5 euro per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata.

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