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Politica mercoledì 18 maggio 2016 ore 11:21
L'Imu agricola diventa uno scontro tra titani
Per l'onorevole Sani (Pd) la battaglia si è disputata su altri campi, ma il candidato a sindaco Vivarelli Colonna ricorda il ruolo di Confagricoltura
GROSSETO — L'onorevole Luca Sani (Pd), presidente di Comagri, accusa il candidato a sindaco per il centrodestra Antonfrancesco Vivarelli Colonna di rivendicare il merito per l'abolizione dell'Ima agricola.
Per lui si tratta di appropriazione indebita a fini elettorali. "L’Imu agricola è stata eliminata dal Governo e dalla maggioranza parlamentare, - ha detto Sani - dopo un imponente lavoro di revisione del bilancio dello Stato per individuare la copertura finanziaria. Vivarelli Colonna si era limitato a presentare un ricorso legittimo sull’applicazione della imposta sui terreni di sua proprietà. Quando è entrato in campagna elettorale, ha tentato di attribuirsene il merito dell’abolizione dell’Imu agricola. Tra l’altro giocando sull’equivoco del ruolo che, inopportunamente e in modo eticamente discutibile, continua a ricoprire come presidente di un’associazione di categoria".
"La battaglia che ha portato alla abolizione dell'Imu agricola è partita da piazza della Vasca, dove ci fu il primo picchetto di protesta guidato dal sottoscritto come presidente di Confagricoltura, oltre che come imprenditore agricolo. - ha replicato Vivarelli Colonna - La cancellazione dell'Imu agricola è una nostra vittoria sindacale: le menzogne della sinistra che adesso usa Sani per attaccarmi sono l'ennesima, vergognosa arma per screditare Viva Grosseto che ormai ha staccato di gran lunga il centrosinistra nelle corsa verso le amministrative di giugno".
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