Un punto di ascolto al centro diocesano

Una equipe di cinque professionisti si mette a servizio di quanti attraversano un momento difficile e non possono permettersi consulenze

GROSSETO — La Caritas diocesana di Grosseto ha attiva il Centro di ascolto psicologico, un nuovo servizio di prossimità, di vicinanza e supporto a persone che vivono situazioni di fragilità e che spesso si trovano nella condizione di non potersi curare per le difficoltà economiche che attraversano.

Il centro di ascolto è stato realizzato in un ambiente del centro diocesano Frassati, in via degli apostoli (zona tiro a segno), nella struttura che già da un anno mezzo ospita Casa di Elia, il mini appartamento nel quale Caritas ospita per un certo periodo padri separati in situazione di momentanea difficoltà economica.

A servizio una equipe di cinque professionisti del territorio fra psicoterapeuti, psichiatri, psicologi e pnl (programmazione neuorolinguistica) coahing. Per un colloquio è necessario rivolgersi alla Caritas presso la direzione di via Alfieri, al numero 0564 28344 o all'indirizzo caritasgrosseto@caritasgrosseto.org.

“La Chiesa – ha commentato il vescovo Rodolfo – non è una dispensatrice di servizi, ma ciò che offre è perché è madre e ha a cuore che le fragilità dei suoi figli, soprattutto di coloro che vivono situazioni difficili, dolorose e che spesso si trovano soli possano in qualche modo trovare accoglienza".

Il Centro di ascolto psicologico è l’ultimo servizio di Caritas che si va ad aggiungere al centro di accoglienza, alla mensa, al centro di ascolto, all’Emporio della solidarietà, all’ambulatorio medico, al progetto “Famiglie solidali”, tutte forme di prossimità per fronteggiare povertà vecchie e nuove e manifestare il volto misericordioso di Dio.

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