Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:GROSSETO10°20°  QuiNews.net
Qui News grosseto, Cronaca, Sport, Notizie Locali grosseto
sabato 27 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Politica giovedì 12 maggio 2016 ore 16:52

Le regole, severe o no, uguali per tutti gli asili

Riccardo Megale

Il caso dell'Albero Azzurro deve essere trattato come una terribile eccezione. Così il consigliere Megale replica alla proposta di Bonifazi



GROSSETO — Il sindaco Emilio Bonifazi ha lanciato la richiesta alla Regione di rivedere le caratteristiche degli asili nido privati che intendono rientrare in quelli convenzionati. La notizia è arrivata assieme alla volontà di presentarsi parte civile nell'eventuale processo che vede coinvolto il nido Albero Azzurro.

Oltre all'indignazione dei genitori (leggi l'articolo consigliato), arriva la risposta del consigliere comunale Riccardo Megale.

"Sugli asili, appare quanto mai iniqua la richiesta di Bonifazi che invoca regole più severe solo per i privati. Lo scorso anno, un caso simile all'Albero Azzurro è accaduto in un asilo comunale pisano. Una presa di posizione del genere colpisce pericolosamente solo un settore specifico, all'interno dell'offerta formativa generale, e crea forti disparità tra pubblico e privato. Una disciplina più stringente appare, inoltre, anche come una stigmatizzazione pericolosa che generalizza quanto accaduto. Gli asili privati danno servizi formativi di qualità utilizzando alte professionalità e mantenendosi sempre all'interno delle regole. Casi come quello occorso a quello che adesso è tristemente noto come l'asilo degli orrori sono terribili eccezioni e come tali devono essere trattate".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
L'uomo è ricoverato in prognosi riservata. Il conducente non si è fermato, ma nella notte ha chiamato i carabinieri per costituirsi
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Adolfo Santoro

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Cronaca

Attualità