Più di 3.000 ettari ridotti in cenere e circa 3 milioni di danni tra fabbricati, colture, mezzi agricoli: è l'impatto infausto generato sull'agricoltura toscana dai 601 incendi dell'estate 2022, quella che ha registrato il +21% di roghi rispetto all'anno precedente, quantificato da Coldiretti Toscana.
I danni - per i quali la Regione ha appena pubblicato un bando che prevede sostegni a copertura degli investimenti per ripristinare terreni e potenziale produttivo sia agricolo che zootecnico - si sono verificati prevalentemente nei mesi di Luglio e Agosto 2022, interessando soprattutto le province di Grosseto, Pisa, Lucca e Firenze, nello specifico i territori comunali di Greve in Chianti, Montaione, Cinigiano, Gavorrano, Manciano, Scansano, Bagni di Lucca, Massarosa, Camaiore e Vecchiano.
Il ministero dell’agricoltura per quegli eventi ha riconosciuto formalmente il carattere di avversità atmosferica assimilabile a calamità naturale, e adesso ecco i fondi per riparare le strutture delle aziende agricole compromesse dai roghi per 2,7 milioni di euro. Le domande, fa sapere l'associazione regionale degli agricoltori, vanno presentate entro il 31 Maggio 2023.