Incendi perseguiti come reato in 471 casi e come illeciti amministrativi in 340: sono alcuni degli estremi del bilancio delle attività del 2022 svolte dai carabinieri forestali della Toscana sul territorio regionale. I dati sono stati presentati a Villa Favorita, la sede del comando regione carabinieri forestale "Toscana", dalla comandante generale di brigata Marina Marinelli.
L'aumento degli incendi boschivi è stato così significativo da guadagnarsi un focus specifico, soprattutto per quanto riguarda le province di Firenze, Grosseto, Lucca e Pisa. Il clima ha di certo influito sul loro numero e sulla superficie percorsa dal fuoco, e il paragone corre veloce all'estate del 2017 che conobbe una realtà simile a quella del 2022.
Clima sì ma non solo, perché anche se i Forestali rilevano una diminuzione dell'incidenza degli incendi boschivi come atto volontario, ovvero dolosi, aumenta invece quella degli incendi colposi, dovuti a gesti involontari come gli abbruciamenti di residui vegetali (il 50% negli ultimi 10 anni). Non a caso, infatti, incendi sono stati perseguiti come reato dai carabinieri forestali 471 volte nel 2022 e hanno rappresentato illecito amministrativo per altre 340.
Un anno di attività
Con la forza effettiva di 420 uomini e donne, sono stati 73.103 i controlli effettuati a fronte delle 23.104 persone controllate, mentre ammontano a 3.885 i veicoli sottoposti a controllo.
Gli illeciti amministrativi accertati, anche in applicazione agli accordi convenzionali con la Regione Toscana, sono stati 4.415, per un ammontare complessivo di 2.622.967 euro, con 193 sequestri amministrativi effettuati.
I principali settori di intervento sono stati la tutela del territorio (1.751), quella tutela della fauna (652), della flora (640), discariche e rifiuti (377) ed incendi boschivi (340).
Per quanto concerne i reati, sono stati 1.249 quelli perseguiti, con 869 persone segnalate all’autorità giudiziaria, con 219 sequestri penali effettuati, 42 perquisizioni delegate e tre arresti o fermi. I settori principali di intervento sono stati gli incendi boschivi (471), le discariche e rifiuti (208), la tutela del territorio (205), la tutela della fauna (137) e tutela della flora (7).