L'attività a conduzione familiare andava avanti dal 2020 e procedeva a gonfie vele, visto che senza mai presentare alcuna dichiarazione dei redditi al fisco erano stati sottratti ricavi per oltre un milione di euro, con evasione di Iva per 150mila euro. A scoprire lo stabilimento balneare completamente 'in nero' è stata in provincia di grosseto la guardia di finanza.
L'ispezione è partita da vari indizi di pericolosità emersi in quell'attività, da cui è scaturita la verifica fiscale. Gli approfondimenti sulla posizione fiscale della società hanno trovato ragion d'essere, portando alla scoperta di una realtà qualificata come “evasore totale”.
Le Fiamme Gialle hanno infatti costatato come sin dal 2020 l’impresa - pur formalmente in possesso del misuratore fiscale e di tutte le scritture contabili obbligatorie per legge - avesse sistematicamente omesso la presentazione delle dichiarazioni annuali e il conseguente versamento di qualsivoglia imposta.