Cronaca

Meccanico in nero per incassare il reddito di cittadinanza

L'uomo lavorava in una officina senza contratto ma riceveva anche lo stipendio seppure fosse percettore del sostegno statale

E' stata la guardia di finanza a scoprire che faceva il meccanico in nero in una officina per mantenere il beneficio del reddito di cittadinanza. Come rilevato dalle fiamme gialle grossetane infatti l'uomo, protagonista della vicenda, oltre a percepire uno stipendio di circa mille euro netti al mese dallo scorso Aprile riscuoteva anche 700 euro dallo Stato.

La finanza lo ha così segnalato all'autorità competente e all'Inps sia per la decadenza del beneficio che per il recupero delle somme intascate indebitamente. 

Il datore di lavoro invece è stato destinatario della cosiddetta maxi sanzione, cioé accresciuta del 20 per cento in quanto aveva impiegato un lavoratore in nero percettore del sostegno statale. Richiesta anche all'ispettorato del lavoro la sospensione dell'attività.