Cronaca

Una lite tra vicini, poi gli spari e la morte

L'uomo ucciso a Follonica era il titolare di un hotel affacciato sulla strada in cui è avvenuta la sparatoria in mezzo ai passanti

Aveva 42 anni e si chiamava Salvatore De Simone l'uomo che oggi pomeriggio è stato ucciso a Follonica davanti all'hotel Stella di via Matteotti che lui stesso gestiva. Tutto è iniziato da una lite di vicinato in cui, oltre a lui, è stato coinvolto anche il fratello Massimiliano.

A sparare Raffaele Papa, 29 anni, titolare della rosticceria che si trova a fianco dell'hotel di De Simone. La lite sarebbe scaturita per un'infiltrazione d'acqua nei locali attigui alla rosticceria e confinanti con l'Hotel dei fratelli De Simone.

Quando la moglie di uno dei due fratelli è intervenuta per cercare di placare gli animi Papa ha tirato fuori la pistola e sono partiti i colpi che hanno ucciso De Simone. Due colpi che hanno colpito l'uomo al petto e che non gli hanno lasciato scampo.

Anche il fratello è rimasto ferito da due proiettili e con lui anche una donna, una farmacista, Paola Martinozzi, 55 anni, totalmente estranea al fatto ma che in quel momento passava da lì. Martinozzi è stata centrata alla testa da un colpo di pistola.

L'omicida è stato bloccato alle porte di Grosseto dopo una fuga in auto.

I due feriti sono stati ricoverati in condizioni gravissime, in prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva del policlinico Le Scotte di Siena.