Non siamo i padroni del mondo

Dovremo abituarci a stili di vita diversi. Non stiamo vivendo un passaggio da un'epoca all'altra, stiamo vivendo un passaggio di specie.

Ogni settimana che passa con la nostra salute a rischio, prendiamo sempre più coscienza che il domani non sarà più come prima e che dovremo abituarci a stili di vita diversi. Dovremo avere più rispetto di ciò che ci circonda. Dovremo dimostrare di sapere convivere con gli altri mondi. Ma non con quelli extraterrestri che da sempre vogliamo conoscere e conquistare - in estate è prevista la missione Mars 2020 della NASA su Marte - ma con quelli che, da sempre, ci stanno accanto. Il mondo animale e il mondo vegetale.

Stiamo infatti vivendo non un passaggio da un'epoca all'altra, stiamo vivendo un passaggio di specie. 

Sapiensla specie più invasiva della Terra, si sono separati dalla natura. Troppo. Non sono e non possono essere i sovrani indiscussi della natura. La natura è biodiversità. E' democrazia tra le specie.

L’Homo sapiens moderno credeva di aver sviluppato poteri più grandi degli dei, dominando la natura, atterrando sulla luna ma anche "facendo sorgere il sole due volte" (Hiroshima 6 agosto 1945) 

Il Covid-19, un virus circa 600 volte più piccolo del diametro di un capello, lo ha riportato alla realtà.

Marco Migli - Direttore QUInews
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