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Economia, Pil toscano 2024 a rischio crescita zero

Su un andamento non brillante pesa l'impatto di alluvione, inflazione e conseguente erosione salariale. Presentato lo studio Ires-Cgil

La presentazione del rapporto Ires

Pil toscano a rischio crescita zero nel 2024, entro una dinamica economica già di per sé non brillante su cui impattano negativamente gli effetti delle alluvioni del 2 Novembre scorso ma anche l'inflazione con la conseguente erosione salariale: è il quadro impietoso tracciato da uno studio di Ires Toscana, presentato oggi nella sede regionale della Cgil a Firenze dal presidente Ires Toscana Gianfranco Francese e dal segretario regionale Cgil Rossano Rossi.

L'impatto dell'alluvione quadro economico toscano secondo gli esperti si farà sentire specialmente in fase di ricostruzione, con impatto negativo sul Pil dell'anno prossimo stimato in non meno del -0,4%.

Uno spiraglio di luce arriva dal tasso di occupazione che nel 2023, in confronto con l'era pre Covid ovvero col 2019, è salito dello 0,8%. Il neo qui è rappresentato dall'aumento della precarizzazione, col lavoro dipendente in calo del 6% a fronte dell'aumento del 7% degli autonomi e addirittura del 25% degli stagionali.

Cresce il gap occupazionale di genere, dell’1%: la crescita dell’occupazione femminile è sostanzialmente ferma, anche se il dato si diversifica a seconda della provincia (a Massa Carrara -7,4%, a Grosseto -4%, a Livorno +3,9%). 

Il focus di Ires approfondisce la situazione sull’andamento economico anche provincia per provincia: a Firenze e l’area vasta centrale tengono i servizi, ci sarà da vedere in concreto l’impatto dell’alluvione sull’industria nei prossimi mesi. Costa e sud restano maggiormente in sofferenza, si registra qualche timido segale di ripresa a Livorno dopo tanti anni negativi.