Cronaca

Green pass falsi, violate le piattaforme web regionali

Smantellata un'organizzazione che è riuscita a inserire codici falsi nei sistemi informatici di alcune regioni. Anche toscani fra gli acquirenti

Il governo ha esteso al 31 Marzo il regime del green pass rafforzato e si moltiplicano sul web le offerte di vendita di certificazioni false.

La procura di Napoli ha individuato e smantellato un'organizzazione criminale che fabbricava falsi green pass sfruttando i canali di accesso delle farmacie alle piattaforme informatiche regionali. I malviventi entravano nei sistemi regionali, inserivano codici fittizi di tamponi e vaccini e ottenevano i green pass.

Finora sono stati individuati 120 acquirenti di certificazioni verdi fasulle, residenti in 14 province diverse, fra cui quella di Grosseto. Le altre sono Napoli, Roma, Milano, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno, Bolzano, Como, Messina, Monza-Brianza, Reggio Calabria e Trento. 

Secondo gli inquirenti, il numero di persone che ha comprato i falsi green pass è molto più ampio e le indagini proseguono.