Cronaca

Uccise la cagnolina Hollie, sentenza di condanna

I giudici hanno riconosciuto l'assenza di motivazioni per il gesto, avvenuto nel 2019. Il verdetto prevede reclusione e risarcimento

La cagnolina Hollie

Quattro mesi di reclusione e risarcimento danni: questa la sentenza di condanna emessa dal tribunale di Grosseto nei confronti del responsabile dell'uccisione a colpi d'arma da fuoco della cagnolina Hollie. I fatti avvenero nel territorio provinciale grossetano a Ottobre 2019, e i giudici hanno valutato come quel gesto non fosse in alcun modo giustificato.

A dare notizia dell'espressione dei giudici è stata l'associaizone Lndc Animal Protection, che sulla vicenda aveva sporto denuncia costituendosi parte civile nel processo.

Hollie, meticcia di piccola taglia, era stata lasciata libera dalla proprietaria. In quel frangente, secondo le ricostruzioni avrebbe aggredito l'uomo mordendo però il pantalone, ovvero senza provocare conseguenze materiali o fisiche. Lui però, sentendosi minacciato, aveva esploso colpi d'arma da fuoco freddando la quattro zampe.

"È fondamentale che episodi come quello di Hollie non si ripetano", ha commentato la presidente Lndc Piera Rosati esprimendo soddisfazione per il pronunciamento del tribunale.