Attualità

La storia della Rocca degli Alberti coi visori 3D

I visitatori potranno fare questa esperienza al Mubia, geomuseo delle Biancane, dove sono disponibili due visori 3D, ma anche alla nuova biblioteca

Per la prima volta la Rocca degli Alberti di Monterotondo Marittimo sarà “visibile” in tutte le sue fasi storiche, dall’ottavo secolo in poi, in modo immersivo, indossando dei visori 3D. I visitatori potranno fare questa esperienza al Mubia, geomuseo delle Biancane, dove sono disponibili due visori 3D, ma anche alla nuova biblioteca comunale di Monterotondo Marittimo, che sorgerà negli spazi dell’ex Frantoio, per la quale è stato acquistato un terzo visore 3D, identico a quelli posizionati al Mubia. Il visitatore avrà la sensazione di volare sopra a Monterotondo Marittimo e viaggerà nel tempo scoprendo come era la Rocca nelle varie epoche.

La nuova biblioteca comunale, tra l’altro, sarà collegata direttamente con la Rocca degli Alberti, attraverso una rampa sul terrazzo della caffetteria. Sarà quindi possibile unire all’esperienza virtuale, la visita diretta dei ruderi dell’antica fortificazione medievale.

Il progetto di realtà aumentata che riguarda la Rocca degli Alberti è stato promosso e finanziato dall’amministrazione comunale di Monterotondo Marittimo e realizzato dall’azienda italo-francese Mezzo Forte, che ha curato anche i contenuti immersivi forniti con le audioguide a conduzione ossea del Parco delle Biancane.