Il candidato alle primarie di coalizione Paolo Borghi guarda al mare per ridisegnare il concetto di identità cittadina. Il ruolo di Marina di Grosseto assume dunque un ruolo nevralgico.
"Marina e Grosseto rappresenteranno i due centri focali sul cui asse si andrà a realizzare, nei prossimi anni, la città del futuro. - spiega Borghi - In questo senso Marina di Grosseto non dovrà essere pensata soltanto come la località di villeggiatura, capace di offrire servizi ai turisti, o ai proprietari di seconde case, per i soli mesi estivi, ma dovrà diventare cuore pulsante dell'economia e della socialità grossetana. L'idea è creare le condizioni affinché questo cuore continui a battere in perfetta salute e porti, a sua volta, vita ed impulso al resto della città".
Tra le proposte: riaprire il porto canale alla piena fruibilità da parte dei piccoli diportisti; dare nuovo slancio alla cantieristica navale; trasferire presso la fortezza di San Rocco l'Assessorato al Turismo; attivare un tavolo di concertazione con la proprietà per operare il pieno recupero del bagno La Rotonda.
"Il mio impegno, oltre a quello di intervenire laddove le prerogative del sindaco lo consentono, - assicura Borghi - sarà quello di impegnarmi affinché Marina diventi piazza internazionale del turismo sportivo, luogo in cui amanti degli sport marino possano venire qui per allenarsi ogni giorno dell'anno, o in cui si organizzino importanti competizioni ufficiali”.