Attualità

In ospedale apre la bolla Covid

Con l'arrivo del primo paziente è operativo il reparto che ospiterà quanti scoprono di essere positivi al momento del ricovero per altre patologie

L'ospedale di Orbetello

Con l’arrivo del primo paziente è diventata operativa oggi la bolla Covid all'ospedale di Orbetello in grado di ospitare i pazienti “positivi per caso”, cioè entrati in ospedale per altre patologie diverse dal Covid e risultati positivi al tampone. 

La bolla Covid multidisciplinare prevede 8 posti letto ed è situata in una parte dell'area chirurgica nel primo piano dell'ospedale San Giovanni di Dio, reparto che sarà in parte rimodulato e comunque mantenuto nella sua attività di presa in carico di pazienti con patologia chirurgica di bassa e media complessità.

Come annunciato dal direttore della rete ospedaliera della Asl Toscana sud est Massimo Forti alla conferenza zonale dei sindaci, la nuova struttura rientra nel piano di riorganizzazione degli ospedali voluta dall’Azienda per rispondere meglio a questa nuova fase della pandemia. 

L’organizzazione del nuovo reparto ha richiesto diversi giorni di preparazione con le verifiche e gli adattamenti degli spazi, la formazione del personale, il cambio d'uso degli ambienti, l'avvio dei protocolli, percorsi e procedure per aprire la bolla in piena sicurezza. 

Il direttore generale della Asl Toscana sud est Antonio D'Urso parla di "iniziativa transitoria ma necessaria che speriamo di rivedere una volta che muteranno gli scenari dell'emergenza sanitaria”. L'obiettivo della nuova struttura, aggiunge il direttore della rete ospedaliera Massimo Forti, è anche quello di "ridurre la pressione sull’ospedale di Grosseto".