Il monumento in marmo bianco puro delle Apuane, poi una squadra di artisti e artigiani del laboratorio RoVan di Roberto Vannini per realizzare l'opera. E ieri ecco il taglio del nastro sia per la lapide al cimitero di Porto Santo Stefano, sia per il nuovo parco giochi di via della Vittoria: tutto dedicato e intitolato a Raffaella Carrà.
Dopo il taglio del nastro del parco giochi davanti alla foto che ritrae Raffaella Carrà tra i bambini, il sindaco Francesco Borghini ha letto la pergamena con le motivazioni con cui il consiglio comunale il 2 Settembre scorso concesse la cittadinanza onoraria all'artista amica dell’Argentario, che aveva scelto come luogo ove trascorrere il tempo libero e dove trovare ispirazioni.
La volontà di dedicare uno spazio così importante e significativo a Raffaella Carrà fu annunciata dal sindaco Francesco Borghini all’indomani della scomparsa dell’artista. La cerimonia si è poi spostata al cimitero. Qui il parroco don Sandro Lusini ha benedetto la cappella recentemente rinnovata e dove è stata installata la lapide a memoria di Raffaella Carrà che ne ritrae il volto e poi raffigura una stella e il simbolo dell'infinito.