Attualità

Entro il 2017 il centro per i disturbi alimentari

Prosegue l’iter per la realizzazione del centro residenziale regionale per la cura dei disturbi del comportamento alimentare

Il rendering della struttura

Il centro Casa Mora si prepara a diventare il centro residenziale di riferimento regionale per la cura dei disturbi del comportamento alimentare. La strutture sorgerà a Castiglione della Pescaia e sarà l'unico per l'Azienda di area vasta e qui potranno essere ospitati i pazienti, per lo più giovani, che soffrono di anoressia, bulimia e disordini dell’alimentazione incontrollata.

Il centro, unico nella Toscana meridionale, potrà ospitare pazienti, per lo più giovani, che soffrono di anoressia, bulimia, e disordini dell'alimentazione incontrollata. Un progetto da 3milioni e 500mila euro per un complesso di 1.700 metri quadrati con una parte di recupero della struttura esistente e la realizzazione di nuovi edifici. Ci saranno 20 posti letto residenziali e un centro diurno semiresidenziale, spazi comuni e di socializzazione, un'area destinata alla valutazione medica, all'attività terapeutica e riabilitative. Previsto anche un grande spiazzo all'aria aperta dove, durante la bella stagione, si svolgeranno le principali attività ricreative.

“Il progetto è stato voluto anche dalla Regione Toscana che ha trovato, negli anni, la piena e fattiva collaborazione del Comune di Castiglione della Pescaia e della allora Asl di Grosseto, – ha dichiarato il direttore generale della Usl toscana sud est, Enrico Desideri – dove da tempo esiste un percorso e un centro semiresidenziale, Il Mandorlo, dedicato a questi pazienti”.

Mercoledì 6 aprile, la Direzione aziendale della Usl Toscana Sud Est ha deliberato l’approvazione del progetto esecutivo che dà formalmente il via ai lavori. Nelle prossime settimane, quindi, aprirà il cantiere, che secondo il programma dovrebbe completare i lavori entro la fine del 2017.