Attualità

Il centro per soccorrere le tartarughe marine

Il centro di primo soccorso e cura per le tartarughe e didattica, sarà allestito a Marina di Grosseto in un immobile messo a disposizione dal Comune

L'immobile, che sarà concesso a titolo gratuito, potrà accogliere intanto una prima vasca per gli esemplari da curare e sarà allestito come un vero centro di primo soccorso per le tartarughe in difficoltà recuperate in mare. Il progetto di TartAmare prevede anche l'apertura di un centro di eccellenza che svolga attività di ricerca e di monitoraggio dell'ambiente marino, di conservazione delle specie minacciate e di educazione al rispetto e alla salvagurdia del mare, pur mantenendo come finalità primaria la cura, la riabilitazione e la reimmissione in mare di esemplari di tartaruga, oltre che il monitoraggio di eventuali nidi sulla costa.

“Marina e il litorale grossetano sono al centro della nostra attenzione con interventi di manutenzione e con una crescente offerta di servizi per turisti e residenti – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -, ma anche con una progettualità che attraversa vari settori. Tra questi l'attività scientifica e didattica legata all'ambiente”.

Tra le attività in corso, TartAmare è impegnata in tirocini formativi con l'università di Torino, nei percorsi di alternanza scuola lavoro con il liceo scientifico Marconi e in un progetto didattico di educazione ambientale con la scuola primaria di via Sicilia e con il liceo artistico cittadino. L'associazione si avvarrà in questo nuovo percorso della collaborazione degli esperti di Caretta Calabria conservation per la realizzazione di progetti congiunti nell'ambito della tutela e del monitoraggio dei nidi di tartaruga.