Politica

Vivarelli Colonna: “Combattere il degrado"

Il candidato sindaco presenta la prima mappatura della città mai fatta prima. Il suo impegno? Una task force nei primi 6 mesi di governo

Sono servite 8 ore di ricognizione con la partecipazione di 43 volontari per scattare 1600 foto in 200 vie della città, comprese le frazioni, e documentare il degrado urbano.

“Se si parla di degrado è necessario avere ben chiara la condizione generale che i cittadini devono subire ogni giorno - spiega Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Per questo abbiamo deciso di fare qualcosa che non era mai stato fatto prima da nessuno: un report che potesse raccontare, con la potenza delle immagini, il reale stato in cui versano Grosseto, Marina, Principina, Alberese, Rispescia, Batignano, Roselle, Braccagni e Montepescali. Ora abbiamo gli strumenti per poter affermare con sicurezza che viviamo nel degrado quotidiano”.

Buche profonde nelle strade, marciapiedi dissestati, cassonetti rotti, spazzatura abbandonata, verde nell’incuria e giardinetti sporchi sono i problemi più comuni registrati.

“Sarà questo il nostro primo banco di prova – commenta Vivarelli Colonna – e diciamo subito che non tollereremo una situazione del genere ancora a lungo. Il lavoro da fare è composito perché passa da una nuova contrattazione delle tariffe: se Grosseto è settima in Italia per il pagamento dello smaltimento dei rifiuti allora vuol dire che qualcosa non va. Ma c’è dell’altro: è necessaria anche una politica per la formazione di cittadini che devono imparare che i rifiuti non si abbandonano”.

“La nostra non vuole essere solo una denuncia sterile. - continua Vivarelli Colonna - Daremo vita a una task force per restituire dignità a Grosseto, è necessario fare cose banali come pulire i giardinetti, coprire le buche nelle strade e noi vogliamo farlo subito perché vivere nella bellezza è la prima medicina per la serenità quotidiana".