"Il turismo sportivo può rappresentare il volano per la ripresa della nostra economia", così Fare Grosseto pensa a un indotto economico diverso che passi attraverso lo sviluppo del turismo sportivo e la destagionalizzazione.
"E' essenziale che nulla sia lasciato al caso o all’improvvisazione, come a volte può essere accaduto, occorre capitalizzare ed ottimizzare tutte le risorse a disposizione. - hanno detto - Una possibile soluzione potrebbe essere quella di costituire un coordinamento tra gli albergatori, i proprietari di agriturismo, le associazioni sportive, le federazioni sportive, gli enti di promozione sportiva, il Coni, le scuole, gli imprenditori e l'amministrazione comunale".
Mettendo a sistema tutte le risorse del territorio, insomma, si potrebbe trovare la giusta soluzione per far decollare il turismo sportivo. "Occorrerebbe calendarizzare gli eventi già in atto e poi impegnarsi a riempire quei periodi vuoti promuovendo iniziative sportive e invitando nuove associazioni sportive. hanno proposto - L' amministrazione comunale per sostenere il turismo sportivo dovrebbe semplificare le burocrazie, istituire uno sportello di aiuto per chi voglia organizzare eventi o chiedere l'utilizzo degli impianti, e prevedere una carta ad un costo simbolico per usufruire i servizi di trasporto e la visita ai musei e al Parco della Maremma".
La proposta di Fare Grosseto arriva a pochi giorni dalla presentazione del primo Ultratrail maremmano che si svolgerà dal 30 settembre al 2 ottobre nei boschi e nel parco regionale della Maremma; un modo diverso per promuovere e godersi le bellezze toscane.