Attualità

No all'aumento delle tariffe dell'acqua

Il sindaco di Grosseto e il sindaco di Siena commentano: “Le tariffe dell'acquedotto dipendono anche dagli investimenti in fognature e depurazione”

Le tariffe per il servizio idrico analizzate dalla Federconsumatori in Toscana ed in particolare a Siena e a Grosseto hanno evidenziato costi più alti della media

Tali costi dipendono dagli investimenti indispensabili per estendere e migliorare il sistema delle fognature e della depurazione: investimenti che si sono resi necessari anche per evitare le sanzioni previste dalle severe norme europee.

Acquedotto del Fiora spa ha dovuto affrontare diversi investimenti nei territori di Siena e Grosseto, un territorio pari a un terzo della Toscana e poco popolato. 

"Il miglioramento progressivo della gestione di Acquedotto del Fiora spa, conseguito anche grazie alla scelta di non aver mai distribuito utili ai soci né pubblici né privati, - si legge in una nota a firma del sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi e quello di Siena Bruno Valentini - consente oggi di valutare di tenere ferme le tariffe nel 2016. La proposta che faremo agli altri Comuni soci, alla componente privata ed all'ente regolatore che è l'Autorità Idrica Toscana è dunque quella di non toccare le tariffe del servizio idrico per tutto l'anno, in coerenza con l'impegno assunto dagli Enti Locali di contenere tasse e tariffe per favorire la ripresa economica e dare una mano a famiglie ed imprese ad uscire dalla più forte crisi dal dopoguerra".

In programma anche il piano di agevolazioni per gli utenti in situazioni di disagio economico e sperimentare incentivazioni tariffarie per coloro che, in modo responsabile, consumano meno acqua.