Politica

Sicurezza e legalità prima di tutto

Il candidato a sindaco di Toscana Stato incontra i cittadini per presentare le idee relativa al Piano per la sicurezza e la legalità

Il 2 aprile alle ore 17 presso il Caffè I Lavatoi si terrà la presentazione del Piano per la Sicurezza e la Legalità per il Comune di Grosseto proposta da Toscana Stato per l’indipendenza della Toscana Grosseto.

L'incontro permetterà al candidato a sindaco Carlo Vivarelli di presentare una serie di proposte interne al Programma Elettorale di Carlo Vivarelli che verranno inviate anche come proposta all’Amministrazione comunale di Grosseto. 

I punti salienti del piano contano la costituzione di una Consulta della Legalità e della Convocazione del Tavolo provinciale per l'ordine e la sicurezza. Inoltre tra le proposte c'è la volontà di redigere una lista degli stranieri e dei non toscani per individuare i pregiudicati e procedere all'espulsione immediata, tenendo sotto controllo quanti non possono dimostrare come si sostengono. 

"La sicurezza e la legalità sono un diritto ed un dovere che fanno capo sia ad ogni singolo essere umano che ad ogni collettività umana. - scrive Carlo Vivarelli in una nota - La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, che è fonte attiva del diritto di ogni Stato democratico, sancisce al suo articolo 3 che 'Ogni individuo ha il diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona', se ne deduce quindi che ogni individuo ed associazione di individui hanno il diritto, ed aggiungo, il dovere, di organizzarsi, affinché il principio della libertà e della sicurezza, e dunque della legalità, venga messo in pratica in modo sostanziale e non formale".