Attualità

Sentieri di giustizia nell’Anno della misericordia

La giustizia riguarda tutta la società civile non solo i credenti, da questa considerazione il programma proposto dal vescovo Rodolfo e la Caritas

La Caritas diocesana di Grosseto, richiamandosi alla sollecitazione che il Papa fa a richiamare in questo Anno Santo il rapporto esistente tra giustizia e misericordia, propone a tutta la comunità civile del territorio un percorso di riflessione ed approfondimento sul tema della giustizia, sviluppandolo sotto più diversi punti di vista.

Il percorso è stato intitolato: “Sentieri di giustizia nell’Anno della misericordia” e si articolerà in cinque appuntamenti, da marzo a novembre 2016, in cui esperti affronteranno vari aspetti del tema giustizia.

Il primo incontro si terrà sabato 5 marzo, a partire dalle 16.30 nella sala contrattazioni della Camera di commercio di Grosseto. Sarà affrontato il tema “Giustizia umana, giustizia divina”, attraverso un dialogo a due voci che vedrà coinvolti il vescovo Rodolfo e il professor Luca Verzichelli, ordinario di scienza della politica all’Università degli studi di Siena e neo presidente dell’Isgrec. 

Seguiranno gli incontri: "Giustizia ripartiva" il 7 maggio alle ore 17.30 nella sala consiliare del palazzo comunale con Giulio Sica ex magistrato presso il Tribunale di Siena; "Giustizia nel quadro delle relazioni internazionali" il 18 giugno nell'aula delle colonne del Polo universitario grossetano, coni il professor Maurizio Oliviero e il professor Franco Vaccari; il quarto incontro a settembre sarà dedicato a tre testimoni della giustizia intesa anche come “disobbedienza” alla presenza di don Milani, Giorgio La Pira e padre Balducci.

Il ciclo di appuntamenti si concluderà sabato 5 novembre, alle 16.30 nella sala consiliare del Comune di Grosseto, alla vigilia del Giubileo dei carcerati, con un focus dedicato proprio al rapporto tra giustizia, pena, ordinamento carcerario e misericordia. Saranno ospitil’ononrevole Rosy Bindi, presidente della Commissione parlamentare antimafia e don Giovanni Nicolini, sacerdote bolognese, tra i fondatori delle Famiglie della Visitazione, parroco a Dozza e cappellano del carcere.