Politica

Il forfait a 5 Stelle per il consiglio provinciale

I portavoce del Movimento 5 Stelle della provincia di Grosseto non ha presentato liste e non parteciperà alle elezioni. "E' un poltronificio"

Il palazzo della Provincia di Grosseto (Foto: wikimapia.it)

Il Movimento 5 Stelle lo ha detto da sempre: "abolire le Province, enti che rappresentano solo un poltronificio per piazzare parenti, amici & co. in posti strategici ed aziende partecipate e controllate". 

Così i Movimenti 5 Stelle di Grosseto, Castiglione della Pescaia, Capalbio, Follonica, Orbetello, Pitigliano e Sorano firmano una nota in vista delle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale.

"Le Province esistono, sprecano, costano, e sono ora esenti dal controllo diretto dei cittadini. Avrebbero dovuto, chiamarsi Aree Vaste o, come in Sicilia, Consorzi di liberi Comuni. Ecco, un modo elegante per dire che sono cosa nostra, della politica, dei partiti, e non si vogliono interferenze. Adesso sono i consiglieri comunali ed i sindaci a decidere chi guiderà la Provincia e chi saranno i consiglieri provinciali". 

Da sempre il Movimento ha chiesto l'abolizione delle Province e per questo non ha presentato alcuna lista o candidatura alle elezioni di domenica 8 gennaio. 

"Non ci facciamo lusingare dalla prospettiva di acquisire poltrone o cariche o di essere gli artefici di vittorie che potrebbero in futuro dare spazio alle nostre battaglie. - hanno sottolineato - Uno dei valori fondanti del Movimento è la coerenza, parola caduta in disuso tra i vari partiti". 

E' con queste motivazioni che i portavoce 5 Stelle non parteciperanno alle votazioni.