Attualità

Quelle grate che riportano indietro di epoche

Profondo sgomento per le due rom che sono state richiuse nella gabbia dei rifiuti di un supermercato e poi riprese in un video diffuso sul web

Don Enzo Capitani, foto Caritas diocesana

Basito e profondamente addolorato, è questa la reazione di don Enzo Capitani, direttore della Caritas diocesana una volta appresa la notizia di quanto accaduto fuori a un supermercato di Follonica (leggi l'articolo correlato).

"Lo sgomento ha preso il sopravvento sulla meraviglia e lo stupore, perché vedere due esseri umani messi alla gogna in modo tanto brutale mi ha fatto sinceramente perdere fiducia nel progresso civile della nostra società. - ha detto - Quelle grate sopra la testa di due donne mi hanno inevitabilmente richiamato alla mente gesta di altre epoche, di altri regimi e di fasi storiche in cui la dignità e il rispetto delle persone venne letteralmente annientato solo perché quelle persone appartenevano ad etnie o religioni che era stato deciso non dovessero più avere diritto di cittadinanza nel consesso umano. Non si possono trovare giustificazioni ad un gesto di questo tipo". 

Che questo gesto sia sinonimo dell'annientamento dell'umanità? Una domanda che si è posto don Enzo Capitani, l'unico conforto è che al mondo esistono ancora persone che mettono a disposizione ciò che sono e promuovono gesti di conciliazione.