Attualità

Più controlli contro le frodi agroalimentari

A dirlo è il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. Personale ad hoc e i ragazzi del servizio civile tuteleranno i prodotti toscani

La Regione ha deciso di mettere in campo una task force di personale specializzato e giovani del servizio civile, venti e trenta persone in tutto, da distaccare presso le Procure della repubblica di Arezzo, Firenze, Grosseto e Siena per prevenire e reprimere le frodi in campo agroalimentare. 

Per reclutare il personale ci sarà un bando: sarà l'Estar, l'ente regionale di supporto tecnico per le Asl, ad occuparsene. Si cercano venti dipendenti delle Asl di riferimento in tutto, che saranno assegnati alle Procure. Il numero sarà proporzionale alle Dop e Igp di ogni singolo territorio, ovvero le denominazioni di origine e indicazioni geografiche protette. Maggiore è il numero di Dop e Igp, maggiore sarà il personale che la Regione comanderà nella task force.

Nella provincia di Grosseto risultano 23 fra Dop e Igp, quindi saranno 4 i dipendenti Asl assegnati alla Procura. Per quanto riguarda i ragazzi del servizio civile, invece, saranno sei quelli che opereranno nel grossetano. 

Ora non resta che attendere la concreta attuazione e i termini del bando di selezione.