Attualità

"Occhi" mobili sulla differenziata

L'obiettivo è scoraggiare la pratica dello smaltimento scorretto, permettendo il riconoscimento ed il perseguimento del trasgressore

Telecamere mobili contro i trasgressori della differenziata. Con un investimento di quasi 14mila euro, la giunta comunale ha deliberato l’attivazione del servizio di vigilanza ambientale attraverso dispositivi mobili di videosorveglianza, equipaggiamento destinato al servizio di Sei Toscana.

L’operazione, si legge in una nota del Comune,  è orientata all’implementazione della qualità dell’igiene urbana, e mira a scoraggiare la pratica dello smaltimento scorretto, permettendo il riconoscimento ed il perseguimento del trasgressore.

L’iniziativa - sottolinea l'ente- si pone dunque l’obiettivo di efficientare la raccolta differenziata a Grosseto, sorvegliando sulle necessarie procedure atte a garantire la salute dei cittadini e la qualità del decoro urbano.