Attualità

Bomba d'acqua, dichiarato lo stato d'emergenza

Il decreto del presidente della Toscana Enrico Rossi, trasmesso ai comuni interessati, sancisce l'eccezionalità dell'avvenimento

Dopo il nubifragio che ha colpito Grosseto e Civitella Paganico lo scorso 9 giugno, con il decreto del presidente Enrico Rossi, firmato il 21 giugno e oggi divulgato, è stato dichiarato lo stato di emergenza regionale. 

Rossi si era recato a Grosseto il giorno successivo al nubifragio, constatando di persona i danni subiti dal territorio e dalle imprese (leggi l'articolo consigliato). Immediatamente il sistema di protezione civile regionale era stato coinvolto per avviare il percorso per il riconoscimento dello stato di emergenza. 

Il provvedimento apre la strada a forme di sostegno per le realtà locali. La procedura relativa agli stati di emergenza regionale prevede, a questo punto, la stesura da parte degli enti locali interessati di una relazione che riporti dettagliatamente i danni subiti da imprese e soggetti pubblici a causa della bomba d'acqua del 9 giugno. Quando la relazione sarà stata trasmessa alla Regione, la giunta toscana potrà approvare una delibera che attiva linee di microcredito in favore dei soggetti danneggiati.