Attualità

Cure innovative all'ospedale di Grosseto

I dermatologi dell'ospedale Misericordia hanno sperimentato una terapia per curare la psoriasi, oltre alle cure tradizionali

Riccardo Sima

C'è un nuovo farmaco “biotecnologico” per la cura della psoriarsi, che la Dermatologia di Grosseto, da alcune settimane, mette a disposizione dei propri pazienti. Si tratta di una sperimentazione che dal giungo 2015 attua una terapia innovativa contro questa patologia condotta dai dermatologi grossetani insieme ad altre strutture toscane.

“Il farmaco – spiega il dottor Riccardo Sirna, direttore della Dermatologia della ex Asl 9, di recente nominato nel consiglio della Società italiana di Dermatologia e chirurgia oncologica ((SIDCO) – non è un prodotto chimico, ma nasce dalla ricerca bioingegneristica che sta rivoluzionando l’approccio terapeutico per molte classi di malattie, tra cui quelle immunologiche, come la psoriasi".

Il farmaco, somministrato nei casi più gravi di infiammazione della cute, ha mostrato in questi mesi risultati confortanti, può essere associato ad altre terapie come quella a raggi UVA in ospedale e le cure termali in collaborazione con le Terme di Petriolo. 

La psoriasi, nelle sue varie forme, interessa il 3 per cento della popolazione nei Paesi occidentali. Può manifestarsi in qualunque momento della vita ma è più rara nell’infanzia. A Grosseto, si stimano almeno 6.000 persone affette da questa patologia, di cui il 10 per cento con un elevato livello di gravità. Attualmente sono seguite 350 persone, per favorire la diagnosi veloce i dermatologi collaborano con i medici e i pediatri di famiglia.

.