Cronaca

"Giù le mani dai bambini"

Il M5S propone test attitudinali per accedere alla professione e telecamere di controllo per evitare che si aggiungano altri casi di maltrattamenti

"Quello che è successo nell’asilo grossetano è un fatto gravissimo e lo è ancor di più se riflettiamo sulle immagini che i media stanno diffondendo. Non si tratta di una sola persona, magari afflitta da qualche problema psichico o mentale, ma di un gruppo di persone che agiscono, anche contemporaneamente, l’una davanti alle altre, senza vergogna, senza rimorso". 

I casi in Italia stanno aumentando e per il Movimento 5 Stelle grossetano c'è la necessità di fare qualcosa. "In primis i genitori devono porre molta attenzione nella scelta delle strutture, privilegiando quelle che garantiscono, con sistemi oggettivi e certificati, la formazione del personale che deve essere adeguatamente selezionato e preparato, ma ancor più importante, quelle strutture che garantiscono la presenza di psicologi che possono monitorare la situazione, nonché supportare le maestre prese da una crisi di nervi e intervenire in maniera preventiva al manifestarsi dei primi segnali degni di attenzione". 

"Alle famiglie - proseguono - è necessario dire loro quali sono i segnali che possono indicare un abuso o l’utilizzo della violenza e maltrattamenti (come ad esempio, l’esibizione di aggressività, disagio, inappetenza, disturbi del sonno). Occorre pertanto una campagna d'informazione per le famiglie. Ma quel che si può fare subito, e la politica nazionale sembra voler andare verso questa direzione, è l’istituzione obbligatoria per legge dei test psico attitudinali e telecamere di controllo, cosa da noi appoggiata in pieno. Inoltre, chiediamo una pena esemplare per chi commette certi crimini. Giù le mani dai bambini. Giù le mani dal nostro futuro".