Politica

“Nessun accordo con Vivarelli Colonna”

Gori: "Il M5s è stato corteggiato anche dal Pd. Invitiamo Mascagni a rivedere tutto il sistema di Ato rifiuti, Autorità idrica Toscana e consorzi"

Il Movimento 5 Stelle ha preso atto delle parole di Vivarelli Colonna. E ha preso atto dei contenuti reali. 

Il 5 Stelle ha confermato che il voto degli 8.400 cittadini che hanno scelto Giacomo Gori appartiene a ogni singola persona che ha, dunque, piena libertà di determinazione. Non esiste alcuna indicazione di voto. Né esiste un accordo o accordicchio siglato. 

"Questo è stato ampiamente scritto nero su bianco nella nostra precedente nota, - è tornato a spiegare il Movimento - piegata per finalità elettorali dal Pd e, per errore o necessità di spazio, anche nei titoli di alcuni giornali locali. Tuttavia, chi legge oltre i titoli dei quotidiani dovrebbe aver compreso la nostra posizione. Oggi, visto ció che sta accadendo, occorre però fare ancora più chiarezza". 

Insomma per il Movimento 5 Stelle non c'è possibilità di nessun accordo, alla larga ogni corteggiamento spudorato.

"Mascagni smetta di cercare accordicchi con noi impossibili. - ha aggiunto il Movimento - Dichiari, invece, di essere disposto a negare l'introduzione del pedaggio sulla Tirrenica; ripensare radicalmente l'assurdo impianto della sanità di area vasta nonché l'attuale modello di gestione dei rifiuti, dell'acqua e del consorzio bonifica che danneggiano i cittadini con tariffe allucinanti ed ingiustificate; affrontare la questione del Peep Pizzetti con una commissione d'inchiesta. - e ha concluso - Mascagni assicuri inoltre, così come ha fatto Vivarelli Colonna, che tutti questi ambiti saranno gestiti e monitorati dal Movimento con propri delegati. Ma sappia che, così come avvenuto con Vivarelli, non faremo accordi".