L'Udc conferma anche a Grosseto il rapporto di collaborazione con il Partito Democratico, prevedendo un rapporto competitivo e dialettico volto ad allargare l’area di consenso nel Paese verso le istituzioni democratiche. La decisione è stata confermata durante l'assemblea a Grosseto alla presenza del vicesegretario nazionale Giuseppe De Mita, del consigliere nazionale Gabriele Bellettini e dell'assessore comunale Emanuel Cerciello.
"Il Pd deve comprendere che oggi è forte - spiega l'onorevole Giuseppe De Mita - ma che vive una condizione di solitudine. Oggi manca tutto quel pezzo di rappresentanza che è da ricondurre alla nostra area. Ma non possiamo, però, fare un polpettone di siglette per allargare lo spazio a destra del Pd".
"Come Udc – continua De Mita - abbiamo preso atto che il tentativo di Area Popolare è praticamente mai nato. Oggi avviamo un tesseramento rapido con la prospettiva di un nuovo congresso che non serve per rifare l’Udc, ma per rilegittimare una classe dirigente per dare vita ad una nuova forza politica il cui cromosoma iniziale non è l’accordo romano, una forza politica che deve avere la capacità di tornare nelle realtà periferiche per rappresentare interessi vivi".
In vista delle amministrative 2016, dunque, l'Udc assicura la collaborazione con il Pd, "Non ci aggiungiamo per rendere più comoda la vittoria, ma per rendere più scomodo il governo che deve farsi carico della complessità della realtà. - conclude - Un’operazione complicata che servirà per verificare se siamo all’altezza della cultura che siamo chiamati a rappresentare".