Politica

Cinque idee per i primi cento giorni da sindaco

​Lorenzo Mascagni presenta cinque progetti e cinque compagni di viaggio in vista delle primarie di coalizione del 6 marzo

Da sinistra: Marilia Forteleoni, Francesco Rustici, Lorenzo Mascagni, Ulrica Fatarella, Simone Rusci e Andrea Righini

Inizia così la presentazione dei programmi contenuti nel pacchetto #Cinquein100, ovve le cinque idee che possono essere realizzate nei primi cento giorni da sindaco.

Con lui l’architetto Simone Rusci, il direttore del Consorzio tutela del Pecorino Toscana Andrea Righini, l’imprenditrice Ulrica Fatarella, il medico Marilia Forteleoni e il ricercatore Francesco Rustici.

Le proposte: manutenzione e igiene pubblica, compreso il recupero del Garibaldi per farlo diventare la casa del volontariato sociale; valorizzare le mura della città per esempio incentivando ad aprire negozi in centro e illuminare i beni architettonici; scovare risorse regionali, statali ed europee per la scuola, le imprese e l'amministrazione; proteggere le fasce più deboli pensando di spostare la sede Caritas alla cittadella dello studente; far sapere che Grosseto non è solo città. Mascagni pensa in grande e per ogni zona individua una specifica identità: olio per Batignano, beni archeologici per Roselle, natura ad Alberese, paesaggio a Montepescali, tradizioni a Istia; in più realizzare un ponte che collega la zona artigianale e gli investimenti sui percorsi ciclabili.