Cronaca

Maxi risarcimento per il caso Concordia

A dirlo i legali di Anmil nell'ambito del processo e nel processo bis chiedono a Costa Crociere un risarcimento da un milione di euro

Sul processo riguardante le accuse di violazione delle norme a tutela dei lavoratori marittimi e deturpamento dell'ambiente, parlano gli avvocati dell'Associazione nazionale dei lavoratori mutilati e invalidi del lavoro.

Gli avvocati di Anmil, che è parte civile nel processo, hanno citato in giudizio Costa Crociere e depositato una richiesta di risarcimento per un milione di euro. Per i legali dell'associazione la nave era malfunzionante e non sono state rispettate le norme di emergenza da parte della compagnia di navigazione.

Ad aprile, invece, inizierà l'appello del processo principale che ha condannato il comandante Schettino a 16 anni di carcere.