Cronaca

I conti non tornano alla San Lorenzo Servizi

Chiusa l'inchiesta della Procura sulla partecipata che si occupa di attività cimiteriali a Grosseto. Sei indagati e sequestri

La procura di Grosseto ha passato al setaccio assunzioni e buste paga della San Lorenzo Servizi, l'azienda che si occupa delle attività cimiteriale della Sistema, interamente partecipata del comune Grosseto.

Un amministratore, tre dirigenti e due componenti del consiglio d'amministrazione della San Lorenzo Servizi sono indagati per peculato e abuso d'ufficio. 

Le indagini della polizia giudiziaria, coordinate dal pm Alessandro Leopizzi, avrebbero evidenziato, secondo quanto reso noto dalla stessa procura, "anomale assunzioni di personale". Dalle indagini è emerso che, dal 2011 al 2013, gli indagati avevano approvato atti gestionali contrari al regolare perseguimento delle finalità di interesse pubblico.

La Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, su richiesta della Procura, per sei i beni immobili sottoposti a vincolo cautelare, due autovetture e conti pari alle somme, secondo la polizia giudiziaria, indebitamente percepite.