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Bene Dermatologia, nuovo incarico per Sirna

Al direttore di Dermatologia a Grosseto il ruolo di vicepresidente dell'Associazione dermatologi ospedalieri italiani

Arrivano importanti riconoscimenti nazionali per la Dermatologia di Grosseto e il suo direttore Riccardo Sirna che nelle settimane scorse è stato eletto vicepresidente dell’Associazione dermatologi ospedalieri italiani (ADOI). Sirna, dallo scorso aprile, inoltre, è anche consigliere nazionale della Società italiana di Dermatologia chirurgica e oncologica (SIDCO). È la prima volta che un medico della Dermatologia di Grosseto entra a far parte di due istituzioni scientifiche nazionali, contemporaneamente.

"Questi incarichi - si legge in una nota dell'Asl Toscana Sud Est - sono il riconoscimento, oltre che della professionalità del dottor Sirna, anche dei risultati raggiunti dall’ospedale di Grosseto in questa branca medica e chirurgica, sia nella ricerca scientifica, in alcune patologie quali la psoriasi e i tumori della pelle, che nel modello di assistenza e presa in carico dei pazienti". Anche nella fase delicata fase di passaggio al nuovo sistema organizzativo dell’azienda di area vasta, ha commentato Sirna “abbiamo mantenuto costante l’attività chirurgica per gli interventi di maggiore complessità, effettuati in sala operatoria, incrementando anche gli interventi chirurgici ambulatoriali le crioterapie per le lesioni pre-tumorali, tumorali e infettive”.

In questi anni, inoltre, la Dermatologia ha sviluppato attività di ricerca e di sperimentazione per l’impiego delle terapie biologiche nella cura della psoriasi; gli importanti risultati raggiunti sono stati motivo di interesse anche per i pazienti delle regioni limitrofe. Questa terapia per la psoriasi si aggiunge a quella a raggi UVA, che viene effettuata in ospedale, e alle cure termali, offerte in collaborazione con le Terme di Petriolo.

“Abbiamo anche lavorato costantemente sul piano della prevenzione dei tumori cutanei – ha concluso Sirna – soprattutto del melanoma, con screening effettuati in tutta la provincia in particolare a ridosso dei mesi estivi, e a Grosseto, durante il Mercatino dei ragazzi organizzato dal Comitato per la Vita. Così come abbiamo collaborato per il controllo delle malattie contagiose, in particolare la scabbia, per i migranti transitati in provincia di Grosseto”.