Il prefetto di Siena, Armando Gradone, ha disposto il commissariamento di Sei Toscana, la società travolta dallo scandalo della maxi-gara da 3 miliardi e mezzo di euro pilotata da alcuni vertici del consorzio e portata alla luce dalla procura di Firenze (vedi articoli collegati). La decisione è stata presa dopo un parere emesso dall'Anac, l'autorità anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone.
I commissari nominati sono Maurizio Galasso, chimico con esperienza in materia ambientale; Salvatore Santucci, commercialista di Perugia; Paolo Longoni, commercialista di Parma. A loro l'incarico di gestire l'azienda addetta allo smaltimento dei rifiuti nelle province di Siena, Arezzo, Grosseto e i Comuni della Val di Cornia per i prossimi tre mesi.
Il prefetto ha sottolineato che non ci saranno ripercussioni sul servizio e per i lavoratori.