Politica

"Cgil autonoma rispetto alla politica"

Cgil Grosseto: "A nessuno dei candidati abbiamo messo il fiocco rosso ed a tutti va il nostro augurio sincero per un buon risultato personale"

"La Cgil grossetana è autonoma rispetto agli schieramenti politici, ma non è indifferente ai contenuti di cui la politica si occupa. Per questo non ci piace quando si tenta di sovrapporre in modo surrettizio la nostra immagine a quella di qualche partito. Qualunque esso sia", con una nota  Claudio Renzetti della Cgil grossetana tiene a precisare la sua autonomia rispetto alle elezioni comunale del 5 giugno.

Sono 53, però, i candidati iscritti al sindacato presenti nelle varie liste per il consiglio comunale di Grosseto. Chi di questi ricopriva incarichi nel sindacato è automaticamente decaduto e sospeso fino alla fine del percorso politico.

"Nel rispetto dei ruoli, invece, con la politica ci confrontiamo sistematicamente. - prosegue Renzetti - Ben lieti su questioni di merito di trovare convergenze: si tratti della battaglia sui troppi voucher e contro la precarietà, della lotta al caporalato o della revisione della Fornero, della lotta contro i licenziamenti discriminatori e l'abbassamento dei diritti, o quant'altro. Per questo apprezziamo se un candidato a sindaco o consigliere comunale firma per la carta dei diritti universali del lavoro, aggiungendo la propria alle oltre 4.000 firme certificate che già abbiamo raggiunto. E che raccoglieremo fino all'otto luglio senza alzare la testa. Siamo certi che saranno in tanti eletti nelle varie liste e che contribuiranno a portare nelle Istituzioni i nostri valori fondanti, rimasti inalterati nel tempo: il rispetto dei principi costituzionali, la pace, la solidarietà, la lotta ai privilegi e alle discriminazioni, l'antirazzismo e l'antifascismo".