"Vivarelli farà un bello scherzetto a Renzi e alla Boschi", ha detto Salvini riferendosi al fatto che sia il premier che il ministro per le riforme sono entrambi toscani.
Un incontro che non è garbato al candidato a sindaco di centrosinistra Lorenzo Mascagni che torna ancora una volta sulla comparsata di Matteo Salvini a Grosseto.
"La visita del leader della Lega Nord Matteo Salvini a Grosseto, confesso, mi preoccupa. - ha detto - Non tanto per la sua presenza. Il centro destra locale conferma nella ricerca di questi supporter nazionali la totale noncuranza alle caratteristiche della città. Noi grossetani abbiamo una caratteristica su tutte: la capacità di accogliere, la convivenza civile. Oggi anziché valorizzare e recuperare questa nostra capacità di creare un luogo dove vivere bene, c’è chi cerca di rincorrere il consenso usando l’intolleranza della Lega, o alzando muri per nascondere i moderni neofascisti".
Per Luca Sani e Leonardo Marras sono della stessa opinione: "La comparsata di Matteo Salvini oggi a Grosseto dà la rappresentazione plastica della crisi d’identità del Centrodestra, disperatamente aggrappato alle sparate da avanspettacolo di Matteo Salvini. Che ha inneggiato a sparare e utilizzare la ruspa. Vivarelli Colonna, nella commedia, recita la parte assegnata".