Politica

Missione avvocato, così i 5 Stelle danno una mano

Per quanti non rientrano nel gratuito patrocinio ma non possono permettersi un legale, gli attivisti 5 Stelle propongono un'offerta

Arriva dal Movimento 5 Stelle di Grosseto la proposta degli avvocati attivisti di mettere a disposizione dei cittadini le prestazioni professionali rese in ambito legale.

Le tante difficoltà economiche hanno indotto il Movimento 5 Stelle a ripensare l'esercizio della professione forense come ad una sorta di missione nei confronti dei cittadini le cui condizioni economiche non consentano loro di rientrare nella fattispecie normativa del gratuito patrocinio, ma che, allo stesso tempo, si trovino comunque in situazioni di contingente difficoltà economica, tale da rendere gravoso o, ancor peggio impossibile, l'accesso alla tutela giudiziaria.

I legali promotori di questa iniziativa sono Alessandro Camaiti, Claudio Cardoso, Claudio Fiori e Diletta Fusaro, tutti del Foro di Grosseto. Le prestazioni professionali rese in modo gratuito sono: procedimenti giudiziari civili intesi in senso lato comprese le opposizione a sanzioni amministrative e i giudizi instaurati a seguito di depenalizzazione; procedimenti giudiziari amministrativi di qualunque natura; procedimenti penali in cui il soggetto sia indagato, imputato, querelante, persona offesa e/o parte civile.

I compensi saranno percepiti dal legale solo nel caso di vittoria della lite e soccombenza della controparte e saranno esclusivamente a carico di quest'ultima nulla, pertanto, sarà percepito dal legale nel caso di perdita della lite o comunque nel caso di spese legali compensate. 

Tale opportunità sarà valida per quanti rientrano in una fascia reddituale tra i 20mila e i 40mila euro, dietro presentazione di idonea dichiarazione dei redditi dell'ultimo anno o prospetto dell'anno in corso.