Politica

Non si lascia intimorire il leader di Casapound

E si va avanti a Grosseto. Iannone (Casapound): "Ennesimo attentato contro di noi in Toscana e Pd e soci protestano contro apertura nostre sedi"

Gianluca Iannone

“Quello sventato a Grosseto avrebbe potuto essere il quarto attentato grave contro CasaPound in Toscana in poco più di un anno. Pd, M5s, Anpi, Cgil prendano atto che con le loro miopi battaglie contro Cpi non fanno altro che armare la mano degli antifascisti, legittimando chi vuole tapparci la bocca con le bombe”. Così il leader di CasaPound Gianluca Iannone ha commentato l’arresto di due antifascisti sorpresi sul tetto della sede di Cpi con due bombe carta (leggi gli articoli correlati).

“E’ incredibile – ha aggiunto Iannone – vedere queste forze politiche scendere in piazza contro l’apertura delle nostre sedi, starnazzare per impedirci di manifestare o di fare politica, lanciare allarmi grotteschi per la salvezza della democrazia e poi restare nel più ottuso silenzio di fronte alle bombe. Auspichiamo - ha concluso - che, almeno di fronte a questo ultimo episodio, istituzioni e mondo politico abbiano la decenza di prendere una posizione netta e di riconoscere da che parte è il torto e da quale la ragione”.