Attualità

Dalla Regione piglio deciso sul caso Ato Sud

La Giunta approverà una delibera con la quale istituirà l'Ato unico regionale e costituirà una Commissione d'inchiesta anche sulle tariffe

Enrico Rossi

"Emerge un quadro grave e uno squarcio molto preoccupante della logica del capitalismo parassitario. E' bene che chi ha rubato vada in galera", questo quanto emerso dal briefing del presidente Enrico Rossi che ha tenuto in Regione.

A giorni i sindaco dell'Ato Toscana Sud riceveranno dalla Regione una lettere che li inviterà a provvedere a sostituire il direttore attualmente agli arresti domiciliari. 

Dopo aver ringraziato la magistratura per il lavoro di indagine compiuto, Rossi ha annunciato che lunedì la Giunta approverà una delibera con la quale istituirà l'Ato unico regionale e costituirà una Commissione di inchiesta incaricata di accertare anche se c'è congruità tra le tariffe applicate e il servizio reso ai cittadini e si è augurato che entro un mese fornisca le risultanze dell'indagine che la Regione metterà a disposizione dei sindaci. 

"Nelle gare – ha concluso Rossi – non può esserci alcun vincitore predestinato, ma dobbiamo sempre attenerci ad una regola semplice: vinca il migliore. Per il resto, pur non avendo competenze sullo svolgimento delle gare, vogliamo affrontare la questione con piglio deciso".

Intanto, durante una riunione straordinaria che si è svolta ieri sera, l'amministratore delegato di Siena Ambiente ha rimesso il mandato. Il 54enne è uno dei tre destinatari di una misura cautelare di interdizione da attività di impresa e divieto di compiti dirigenziali.