Cronaca

Si invaghisce del collega e diventa il suo incubo

Lo tempestava dai social, tramite sistemi di messaggistica e con appostamenti sotto casa: lui si sentiva senza più scampo e si è rivolto alla polizia

Lei lo tempestava di messaggi, poi sono iniziati gli appostamenti

Si era invaghita di quel collega impegnato sentimentalmente ed ha iniziato a perseguitarlo tempestandolo di messaggi e con appostamenti. Alla fine lui, sentendosi in un incubo senza più scampo, si è rivolto alla polizia. Nei confronti della donna il questore di Grosseto ha emesso nei giorni scorsi un provvedimento di ammonimento per stalking nei confronti della donna.

Da tempo tramite messaggi anche sul telefonino non gli dava pace. Lui, al colmo dell'ansia, l'aveva bloccata sia sul sistema di messaggistica del cellulare che sui profili social. Questo però, secondo quanto ricostruito dalla questura, aveva provocato come reazione da parte di lei l'inizio degli appostamenti sotto casa dell'uomo e il tentativo di incontrarlo di persona.

E' stato a quel punto che lui si è rivolto alla polizia richiedendo l'ammonimento, che è arrivato. Si tratta di una misura di prevenzione personale che si prefigge di far cessare immediatamente i comportamenti persecutori, restituendo alle vittime la possibilità di vivere serenamente.

Nel caso in cui i comportamenti vessatori permangano dopo l’adozione da parte del questore del provvedimento di ammonimento, si hanno effetti diretti sul piano penale e processuale. Dall’inizio del 2021 i provvedimenti di ammonimento per stalking emessi dalla divisione anticrimine della questura sono stati 20, tre dei quali nei confronti di donne, con un significativo aumento rispetto al 2020.