Foravano una gomma all'auto selezionata per il furto e poi, una volta che la vettura era parcheggiata, facevano razzia. Sono almeno 63 i furti attribuiti dai carabinieri di Jesi alla banda campana sgominata al termine delle indagini. Sette persone, tutte di Napoli, sono finite in carcere su disposizione del gip di Ancona.
In Toscana la banda ha colpito a Firenze e a Grosseto. Altri furti sono stati denunciati nelle province di Ancona, Macerata, Roma, Viterbo, Frosinone, Latina, Napoli, Caserta, Salerno, Benevento, Perugia, Terni, Catania, Chieti, Avellino, Pescara, L'Aquila, Bologna e Parma.
Le accuse nei confronti degli arrestati sono di furto aggravato, danneggiamento e uso indebito di carte di pagamento. Le vittime preferite erano anziani e donne sole.