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Imprese & Professioni giovedì 06 settembre 2018 ore 09:17
Il design è di casa a Grosseto
Tra grossetani d'adozione e giovani promesse, il design a Grosseto ha un illustre passato e un promettente futuro.
GROSSETO — E' della nostra città uno dei giovani più promettenti dell'intero panorama mondiale del design. Alessandro Corina è infatti di Grosseto ed il suo progetto è stato pubblicato all'interno del Best Italian Interior Design Selection. Si tratta di una iniziativa editoriale molto importante realizzata dalla casa editrice Publicomm, che tra l'altro pubblica la prestigiosa testata Platform, rivista di culto fra gli addetti ai lavoro ed appassionati del settore dedicata esclusivamente ad architettura e design.
Best Italian Interior Design Selection ha come fine ultimo quello di raccogliere i migliori progetti firmati da interior design della nostra nazione, anche se lavorano in aziende all'estero ed Alessando Corina è tra l'altro il più giovane all'anagrafe tra i professionisti presenti in questa prestigiosa stampa.
La pubblicazione ha spesso spianato a questi professionisti le porte di grandi aziende per la realizzazione di tantissimi progetti, per esempio quella di un bagno moderno per una delle tante aziende rinomate del settore made in Italy o che comunque guardano al nostro paese per la sua incredibile ricchezza in fatto di storia dell'arte e creatività.
Stando alle dichiarazioni ufficiale dell'editore del progetto, quello del nostro concittadino è stato uno dei soli 84 progetti promossi su un totale di 400 proposte arrivate e desiderose di essere pubblicate nella prestigiosa rivista. Oltre alla pubblicazione poi i progetti sono entrati in una sorta di "tour" che ha toccato alcune tappe con un finale prestigioso oltre oceano. Prima i vari progetti sono stati esposti alla famosa triennale di Milano per poi essere ammirati a Forlì nello scorso mese di maggio. Nel corso del 2019 poi i vari progetti presenti nel Best Italian Interior Design Selection, si trasferiranno a Miami ad un altro evento sempre dedicato al design nella città della Florida.
Alessandro Corina comunque in città è già davvero una star con la sua "home studio" in via Filippo Corridoni 12 a Grosseto e raccoglie sempre più consensi grazie ad un processo produttivo che parte in primis dall'attenzione di tanti piccoli dettagli e nell'entrare in completa empatia con chi richiede la sua creatività.
Corina raccoglie da un certo punto di vista un simbolico testimone della creatività nel design da un famoso grossetano d'adozione: l'architetto Piero Gatti. Torinese di nascita ma per trent'anni residente in città fino alla sua scomparsa avvenuta nell'aprile del 2017, Gatti insieme a Cesare Paolini e Franco Teodoro inventò nel 1968 la poltrona "Sacco" che vinse il prestigioso Compasso d'Oro nel 1970 e fu poi esposta anche al The Museum of The Modern Art (probabilmente più noto con l'acronimo Moma) di New York nel 1972.
Per quanto importanti queste riconoscimenti, il "Sacco" divenne popolare in modo massificato grazie alla sua presenza in alcuni film cult interpretati da Paolo Villaggio nelle vesti di Fracchia e Fantozzi. Le scene dei due poveri impiegati intrappolati dal sacco (chiamato dai più il mega puff) nella stanza dei "gran cap lup mann" sono diventat di culti ed anche tantissimi giovani se le rivedono sui siti di streaming video in cui le clip con protagonista l'attore genovese sono ancora cliccatissime.
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