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Attualità mercoledì 14 settembre 2016 ore 12:12

Lo stop dello scalo merci è ancora un'incognita

Marras (PD): “Da Trenitalia risposte insoddisfacenti. Noi continueremo a lavorare perché la Toscana non perda centri operativi fondamentali”



GROSSETO — "Non si registrano interventi di dismissione di comparti del movimento merci in Toscana, tuttavia la Giunta seguirà l''evolversi delle scelte del Gruppo Ferrovie dello Stato". Il consigliere regionale Leonardo Marras (Pd) ha raccolto dall'assessore Vincenzo Ceccarelli la risposta all'interrogazione alla paventata chiusura del Settore Cargo Trenitalia in forza a Grosseto e del relativo trasferimento di 29 macchinisti. 

“Ringrazio l’assessore Ceccarelli per la risposta alla mia interrogazione e per essersi attivato immediatamente con Cargo Trenitalia per capire le reali intenzioni riguardo la riorganizzazione del trasporto merci in Toscana. Purtroppo – ha spiega Marras, capogruppo PD Regione Toscana –, le risposte di Trenitalia sono troppo vaghe, occorre un'azione più spinta sul piano nazionale". 

"La Toscana è una delle regioni cruciali per lo scambio delle merci e Grosseto, per la sua posizione baricentrica tra Roma e i vicini porti di Piombino e Livorno, è sicuramente tra gli scali più importanti. - ha aggiunto - Oggi, ci troviamo di fronte al rischio di perdere centri operativi fondamentali per il supporto della logistica che, se concretizzato, avrebbe conseguenze molto gravi sulla competitività del nostro sistema industriale".

Per questo il consigliere regionale chiede alla Regione, dal momento che lo scalo merci rappresenta un tassello, nell'ambito delle politiche ai trasporti, fondamentale per lo sviluppo della costa e la generale ripresa dell’economia. E ha concluso: "Seguiremo l’evolversi della situazione e vigileremo affinché i piani industriali di Trenitalia coincidano con le strategie regionali di sviluppo”.


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